Andrea Frediani nasce nel 1963 a Roma, dove vive e lavora tuttora.
Fin da bambino mostra una spiccata predilezione per la storia e, dopo
aver letto a otto anni La storia di Roma di Indro Montanelli,
decide di divulgare storia a sua volta. Subito dopo, scrive un
libretto sui pirati, copiando dall’enciclopedia Disney e obbligando
la madre a battere a macchina il testo; d’altronde, afferma Stephen
King, il processo di emulazione precede quello di creazione…
Al Liceo Classico segue il corso di laurea in Lettere, con tesi in
Storia Medievale, sulle strutture fortificate in Alto Adige
nordorientale tra V e X secolo, relatore l’allora presidente
dell’Istituto Storico del Medioevo, Girolamo Arnaldi. Durante
l’università, collabora con una lunga serie di riviste di
spettacolo e per giovani: tra le altre, Ciao 2001, Cioè,
Il Monello. Per tali riviste, scrive soprattutto di musica e
cinema, ma crea anche fumetti e racconti. Altra attività svolta nel
periodo universitario è il modellismo, con la realizzazione di
diorami e scenette vincitori di numerosi premi nazionali.
Dopo la laurea, inizia una lunga collaborazione con la rivista Storia
e Dossier, con occasionali articoli per Il Lavoro di
Genova, RID – Rivista Italiana di Difesa, Polizia
Moderna, Cortina Magazine, Viaggio in Italia,
Rivista storica, AgipReview. Per la Giunti pubblica tre
dossier: Il sacco di Roma (1997), Costantinopoli 1453:
l’ultimo assedio (1999); Attila (2001).
Nel frattempo, pubblica il suo primo libro vero e proprio. Si tratta
de Gli assedi di Roma, uscito nel 1997 e vincitore nel 1998
del premio Orient Express come miglior opera di Romanistica
dell’anno.
Da allora, quasi tutti i suoi volumi saranno pubblicati dalla stessa
casa editrice, la Newton & Compton. Nel 1998 esce Le guerre
dell’Italia unita. Nel 2001 segue Gli ultimi condottieri di
Roma, l’anno successivo Le grandi battaglie di Roma antica,
che a tutt’oggi ha avuto uno sterminato numero di edizioni,
raggiungendo quasi le 100.000 copie vendute.
Seguono una lunga serie di saggi di carattere storico militare
mentre, nel frattempo, pubblica sulle riviste Medioevo e Focus
Storia. Nel corso del 2004 ben cinque suoi volumi, sui cinquanta
della collana di storia antica, sono proposti in allegato da Il
Giornale. In seguito, altri volumi verranno pubblicati da Il
Messaggero e da Il Corriere della sera. Quest’ultimo,
nel 2020 gli ha dedicato una collana personale, pubblicando in
allegato al quotidiano venti dei suoi libri.
Nel 2007 la svolta: pubblica infatti il suo primo romanzo, Trecento
guerrieri, la battaglia delle Termopili, che raggiunge il 7°
posto della classifica dei libri italiani di narrativa più venduti.
Il 2008 è l’anno di Jerusalem, secondo romanzo. Con la
trilogia Dictator (L’ombra di Cesare, Il nemico di
Cesare, Il trionfo di Cesare), si guadagna nel 2011 il
Premio Selezione Bancarella e, in seguito, la pubblicazione sul
mercato in lingua spagnola per Planeta. Autore di altre serie
pubblicate anche all’estero, come la quadrilogia Gli invincibili
e la trilogia Roma Caput mundi, si dedica anche al thriller
storico, a cominciare da Il custode dei 99 manoscritti e La
spia dei Borgia. Nel frattempo, ha proseguito la pubblicazione di
saggi storici, che hanno affiancato costantemente l’attività di
romanziere.
Sono poi arrivati altri premi, come il Premio Torre di Castruccio
nella sezione letteratura per il 2014, il premio Scrittori con Gusto
dell’Accademia res Aulica 2018 e nel 2019 per il miglior romanzo
con La spia dei Borgia, il premio Traiano 2021 per le sue
attività di diffusione della cultura, il Premio letterario Amalago
delle scuole 2024 con il romanzo Il Nazista che visse due volte.
Nel 2022 è stato candidato al Premio Strega con il romanzo I lupi
di Roma.
E’ stato membro del comitato scientifico di Focus Storia Wars
e tiene dei corsi di scrittura e divulgazione storica all’università
di Macerata. E’ inoltre consulente e curatore per le collane
storiche della Newton Compton, di cui è stato anche editor, e
collabora con riviste quali Focus Storia e Storica di
National Geographic. Ha pubblicato anche per Cairo Editore, il
romanzo L’eroe di Milano, e per RaiLibri, il thriller
storico Tempesta su Mussolini.
E’ stato ripetutamente ospite di trasmissioni televisive e
radiofoniche, sulla Rai (Unomattina, Fahrenheit, Agorà, Sottovoce,
Non è un paese per giovani, Linea Notte, TG1 Libri, Mizar, TG2
Weekend, Le Storie di Corrado Augias), su Sky (SkySport24) e Canale5
(La Lettura).
Nel complesso, i libri pubblicati finora hanno venduto oltre un
milione e mezzo di copie solo in Italia, e sono stati tradotti in
sette lingue.
L’altra grande passione di Andrea Frediani è la musica. Batterista
dall’età di quindici anni, ha fatto e fa tuttora parte di numerosi
gruppi, rock e jazz, con cui spesso accompagna le proprie
presentazioni.
Here is the for publications in english language as Andrew Frediani
Andrew Frediani was born in 1963 in
Rome where he still lives and works. He already showed a marked
predilection for history as a kid.
After specializing in high school
classical studies, he began studying History at the university ofRome and
writing on several entertainment magazines, mostly about music and cinema,
while also creating comic strips and short stories.Model-making was
another activity pursued during his university years, which allowed him to
create dioramas and scenes awarded with numerous national prizes.
After graduating with a thesis on
Medieval History, he started a long-standing contribution to the prestigious
magazine Storia e Dossier, also writing occasional articles for Genoa's
daily newspaper Il Lavoro, and other magazines like RID –Rivista
Italiana di Difesa, Polizia Moderna, Cortina Magazine, Viaggio
in Italia, Rivista storica, AgipReview. Then he
published three dossiers with Giunti Publishing company: Il sacco di Roma
(1997), Costantinopoli 1453: l’ultimo assedio (1999); Attila
(2001). He also wrote several
scientific essays, some of which taken from his degree thesis, for the Istituto
di Studi per l'AltoAdige.
In the meantime, the publishing
company Newton & Compton gave him the opportunity to write his first real
book, Gli assedi di Roma, which was published in 1997 and won the Orient
Express prize as best work in the field of Roman studies in 1998.
Since then, all his books have been
published by the same company. In 1998, Le guerre dell’Italia unita
was printed, followed by Gli ultimi condottieri di Roma in 2001. The following year, he wrote Le
grandi battaglie di Roma antica, which has been printed in numerous
editions so far, totaling almost 100.000 copies sold.
Following titles include Le grandi
battaglie di Napoleone (2002), I grandi condottieri di Roma antica
(2003), Guerre e battaglie del Medioriente nel XX secolo (2003), Le
grandi battaglie di Giulio Cesare (2003), Le grandi battaglie di
Alessandro Magno (2004), Le grandi battaglie dell’antica Grecia
(2005), I grandi condottieri che hanno cambiato la storia (2006), and Le
grandi battaglie del Medioevo (2006).
All the while, he's kept contributing
to magazines like Medioevo and Focus Storia.
The turning point in his career came
in 2007, when he published his first novel, 300 guerrieri, la battaglia
delle Termopili, reaching number7 in the chart of Italian fiction
best-sellers. 2008 was the year of Jerusalem, his second novel. Un
eroe per l’impero romano was published in 2009, while in 2010 the Dictator
trilogy (L’ombra di Cesare, Il nemico di Cesare, Il trionfo di
Cesare, with the latter winning the Premio Selezione Bancarella 2011)
reached the bookstores. Then, in 2012 La
dinastia, in 2013 Marathon, in
2014 300, Nascita di un impero; in
2014/15, Gli invincibili
quadrilogy (Alla conquista del potere, La
battaglia della vendetta, Guerra sui
mari e Sfida per l’impero)
followed, translated in english as Rome’s
Invincibles (Survival e Revenge yet published). In the 2016 it’s
the turn of Roma Caput Mundi trilogy
(L’ultimo pretoriano, L’ultimo cesare, L’Ultima battaglia), and in 2017 a pure thriller comes out: Il custode dei 99 manoscritti.
Meanwhile, he's never stopped publishing essays: 101
segreti che hanno fatto grande l’impero romano in 2009, L’ultima
battaglia dell’impero romano in 2010, 101 battaglie che hanno fatto
l’Italia unita in 2011, Le grandi
battaglie tra greci e romani in 2012, Le
grandi famiglie di Roma antica in 2014, Storia
del mondo in 1001 battaglie in 2015, Andrea
Frediani racconta l’incredibile storia di Roma in 2016.
On
the whole, his books published so far have sold more than one million copies in
Italy alone.
Currently he's a member of the
scientific committee of the bimonthly magazine Focus WARS, and he's consultant
for Newton Compton's historical publications. His books have been published
also in Spain, Greece, Brazil, Slovenia, Poland, England, New Zealand,
Australia and Serbia.
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