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LE GRANDI BATTAGLIE DELLA GRECIA ANTICA
Che la Grecia classica sia stata la culla della civiltà occidentale è fatto di dominio pubblico e universalmente accettato. Meno nota è l'altra eredità che le pòleis elleniche hanno lasciato alla nostra società: l'invenzione della guerra totale, della risoluzione dei contrasti in politica estera non con la diplomazia, come nell'era moderna, non con un confronto simbolico tra campioni, come in quella primitiva e arcaica,
ma mediante sanguinose battaglie tra eserciti e con conflitti votati allo sterminio dell'avversario. L'oplita è stato il soldato più richiesto dell'Antichità, e la falange lo strumento bellico più efficace sui campi di battaglia, almeno fino all'avvento della legione romana; eppure, se si eccettua l'effimera supremazia ateniese, a differenza dei romani e dei popoli più orientali i greci non furono mai in grado di costituire un impero, se non quando un conquistatore straniero li privò della libertà di farsi guerra tra loro. La storia della Grecia classica, tra il V e il IV secolo a.C. è, prima di ogni altra cosa, e agli occhi degli stessi contemporanei, una fitta cronaca militare, suddivisibile in quattro fasi principali: le guerre contro l'impero persiano, con le più note battaglie di Maratona, delle Termopili, di Salamina e di Platea; il lungo conflitto tra Sparta e Atene, denominato guerra del Peloponneso, nel quale risaltano i grandi episodi campali e navali di Delio, Sfacteria, delle Arginuse ed Egospotami; la controffensiva
ellenica in Asia, con l'impresa dei Diecimila di Senofonte; il predominio di Tebe, con le mirabili lezioni tattiche di Leuttra e Mantinea. Ed è anche la storia di grandi capi militari, oltre che di filosofi e artisti; abili comandanti che resero grandi servigi ai propri concittadini, ma che un rigoroso e spesso ottuso sistema democratico condannò a una breve vita politica e a un inglorioso tramonto: Milziade, Temistocle, Cimone, Alcibiade, Lisandro, Agesilao, Epaminonda, su ogni altro. Alla rassegna di episodi e personaggi più significativi della Grecia classica, questo libro aggiunge anche l'ultima fase dell'indipendenza greca, ovvero la conquista macedone, nonché i momenti più importanti della storia militare della Magna Grecia, nel corso delle lotte tra greci di Sicilia e cartaginesi.
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